Hai mai sentito parlare delle Cascate dell’Arzino? Sono un vero e proprio spettacolo della natura, creato dall’omonimo torrente, e per vederle bisogna inoltrarsi in mezzo al bosco selvaggio della Val d’Arzino. Seguendo la lettura di questo articolo scoprirai come arrivare alle Cascate dell’Arzino attraverso quatto sentieri con diversi livelli di difficoltà.
INDICE DEI CONTENUTI
È possibile raggiungere le Cascate dell’Arzino tramite quattro percorsi diversi a seconda del proprio allenamento e dei propri gusti.
Continuando a leggere questo articoli troverai tutte le info relative ai sentieri per arrivare alle cascate della Val d’Arzino con i link di Google Maps dei parcheggi e la geolocalizzazione dell’inizio del percorso.
Premetto tutti i sentieri che troverai di seguito non sono accessibili a passeggini o carrozzine!
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Questo percorso è davvero semplice ed è adatto a tutti.
Per arrivare alle Cascate dell’Arzino scrivi su Google Maps “Cascate dell’Arzino” oppure clicca sulla mappa qui di seguito 👇🏻
Dopo aver superato il paese di San Francesco, seguendo per la SP1, poco prima di Pozzis devi prendere una stradina a sinistra e proseguire fino a quando non sarai arrivato ad un piccolo parcheggio gratuito.
Se trovi il parcheggio pieno puoi lasciare il tuo mezzo nelle piccole aree di sosta breve lungo la strada.
Una volta parcheggiata la macchina/moto, segui il cartello che ti indica l’inizio del sentiero per le cascate e successivamente tieni la destra. ATTENZIONE!! a questo punto è difficile capire quale sia il sentiero ma non preoccuparti, devi seguire il percorso che scende lungo il corso del torrente e in poco tempo arriverai alle Cascate dell’Arzino.
Per il ritorno percorri lo stesso percorso dell’andata.
Questo percorso è semplice, non presenta nessuna difficoltà ed è adatto a tutti soprattutto per gli amanti del bosco e i buongustai.
Salendo verso l’Alta Val d’Arzino, una volta arrivati al paese di San Francesco prosegui lungo la SP1 fino alla Forra dell’Arzino in località “Chiavalarias”
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Qui hai due possibilità per parcheggiare la macchina:
Dopo aver lasciato la macchina, fermati per qualche minuto sopra al ponte per vedere la Forra dell’Arzino.
Merita! Guarda che bella 👇🏻
Puoi perfino scendere nella Forra per rinfrescarti un po’ grazie a due sentieri (un po’ ripidi) situati alle due estremità del ponte. Te lo consiglio vivamente al ritorno per mettere a bagno i piedi dopo una lunga camminata! Un solievo!
Ritornando a noi! Dopo aver superato il ponte segui il sentiero forestale di destra (impossibile sbagliare c’è un cartello giallo e nero con le indicazioni) e prosegui per 4km fino ad arrivare alle Cascate dell’Arzino.
Piccolo consiglio:
Per il ritorno percorri lo stesso percorso dell’andata.
[themoneytizer id=”96846-1″]Il terzo sentiero per arrivare alle Cascate dell’Arzino parte dal paesino di Pozzis e non è proprio così accessibile a causa della vegetazione super rigogliosa.
Lascia la macchina in corrispondenza delle prime case del paese e prendi un piccolo sentiero che scende nel bosco. Ad un certo punto dovrai guadare il torrente Arzino, ma tranquillo nei periodo estivi c’è davvero poca acqua ed è possibile superarlo senza particolari problemi sfruttando i sassi. Attenzione non percorrere questo sentieo se il periodo è particolarmente piovoso!
Ad un certo punto, dopo aver guadato il torrente, il percorso diventa parecchio incolto fino a congiungersi con una parte del percorso n°2 , precedentemente descritto, che ti porterà fino alle Cascate dell’Arzino
Per il ritorno percorri lo stesso percorso dell’andata.
Questo è un vero e proprio trekking che percorre un vecchio sentiero rimesso a nuovo grazie al progetto “Našûts tai crets” creato da un gruppo di amici della Val d’Arzino (per scoprire il progetto clicca qui o scorri in basso)
Partenza: Area Sosta Camper in via Gjalinars a San Francesco di Vito D’Asio 👇🏻
Difficoltà: Escursionistico esperti
Tempo: 5:30 h
Dislivello salita (m): 410
Lunghezza: 16 km
Lungo tutto il sentiero difficilmente puoi perdere la traccia grazie alla segnaletica presente, ma se hai timore e ti vuoi sentire più sicuro ti consiglio di percorrere il sentiero seguendo le indicazioni del tracciato su Komoot (LINK)
Ti consiglio:
Il sentiero per arrivare alle Cascate dell’Arzino è parecchio tosto. Dovrai camminare nel fitto bosco con un dislivello positivo di 410 per quasi 3km fino ad arrivare alla Forra dell’Arzino.
Lungo il tracciato ci sono alcuni punti esposti. Niente panico, nulla di diffiicile! (te lo sta dicendo una che soffre l’altezza)
In alcuni punti dovrai superare dei letti torrentizi ormai asciutti e un piccolo torrente, quindi fai attenzione a dove metti i piedi tra le rocce. Passo fermo, attenzione e buon spirito wild!
Ah dimenticavo, se hai scelto di fare questo trekking e hai dimestichezza con la roccia ad un certo punto del percorso (nei primi km) puoi fare una piccola deviazione verso la Cascata Fosata (non ci sono cartelli). Per salire fino alla cascata Fosata devi avere un po’ di dimestichezza con la roccia perché dovrai superare dei grandi massi e dovrai un pochino arrampicarti!
Una volta arrivato alla Forra dell’Arzino segui le indicazioni per le Cascate ed entrerai nel percorso n°2 (descritto sopra). A questo punto ti mancano solo 4km per arrivare alle Cascate dell’Arzino.
Per il ritorno percorri lo stesso percorso dell’andata fino alla Forra e poi torna indietro percorrendo la SP1 fino all’area sosta di San Francesco (45minuti a piedi)
PS: Se ti trovi nell’area sosta camper di San Francesco e non vuoi seguire il trekking “Našûts tai crets” puoi partire a piedi o in bici dall’area sosta, superare il paese di San Francesco, seguire la SP1 fino alla località Chiavalarias e proseguire per il sentiero n°2 descritto sopra.
Un gruppo di amici che vive nel comune di Vito d’Asio, spinto dall’amore per la propria terra e dal propio spirito montanaro, ha creato il progetto “Našûts tai crets”(=nati tra le rocce in friulano) con lo scopo rendere nuovamente agibili alcuni dei vecchi sentieri e mulattiere dell’Alta Val d’Arzino che un tempo venivano percorsi da pastori, boscaioli, cacciatori e viandanti.
Grazie a questo progetto sono stati individuati 6 percorsi di varie difficoltà lungo i quali si possono trovare panorami fantastici, cascate nascoste, grotte, vecchi stavoli e fornaci spersi tra i boschi.
Clicca qui per dare un’occhiata a tutti i trekking della Val d’Arzino
Per chi volesse sostenere questo bellissimo progetto di valorizzazione turistica può:
I fondi raccolti vengono impiegati per coprire le spese di acquisto del materiale necessario alla messa in sicurezza e al tracciamento dei sentieri.
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Se vuoi assaggiare un piatto tipico friulano ti consiglio di andare nel paese di San Francesco, presso la Trattoria Da Renzo e ordinare il Tris di Cjarsons, una sorta di ravioli deliziosi ripieni con formaggio, prosciutto di San Daniele ed erbe di montagna, conditi con burro fuso e ricotta affumicata. SPAZIALIIII!!!!
Dopo che sei arrivato fino alle Cascate dell’Arzino, se hai ancora voglia di camminare puoi ritornare lungo il sentiero n°2 (descritto sopra) e dopo 2km dalle cascate puoi deviare a sinistra lungo un sentiero che scende per arrivare al paesino di Pozzis.
Invece se ti vuoi rinfrescare un po’:
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